Quante volte affrontiamo la tematica quale soluzione scegliere tra acquisto/noleggio con i clienti, un argomento davvero ostico a cui cerchiamo di fornire delle interpretazioni tramite degli scenari di riferimento.
Innanzitutto, una formula non è migliore dell’altra, sono alternative, ed ognuna di esse ha delle sue proprie peculiarità.
Partiamo da un assunto: il noleggio è un prodotto di accesso all’utilizzo dell’auto per un determinato periodo di tempo, con una rata mensile certa e fissa, l’acquisto invece è l’azione di acquisizione della proprietà su un bene senza particolari limiti di tempo, con un prezzo pattuito iniziale limitatamente al bene e non ai servizi correlati.
Lavoriamo quindi sul fattore tempo, che è il vero protagonista quando si parla di denaro e lo è anche per la mobilità.
Ipotizziamo la situazione di un cliente che ricerca un suv compatto segmento B a benzina, del valore di listino di € 28.000, e percorre circa 15.000 km/anno. La soluzione in acquisto con formula bonifico/cash prevede un prezzo finale chiavi in mano di € 26.500, comprensivo di spese immatricolazione ed IPT. Parallelamente, il canone di noleggio che viene proposto su questa vettura è di 349+IVA/mese senza anticipo, considerando nella rata la copertura assicurativa RCA, furto incendio, kasko, manutenzione ordinaria e straordinaria. In questo caso specifico, ipotizzando una durata di 36 mesi, l’esborso totale che il cliente sosterrà è pari a € 15.328, ovvero pari al 57,8% del prezzo di listino scontato proposto al cliente.
Ragionevolmente, in uno scenario di percorrenza di 45.000 Km in 36 o 48 mesi, possiamo considerare vantaggiosa l’opzione noleggio a lungo termine se la sommatoria dei canoni per la durata pattuita non eccede il 75% del prezzo chiavi in mano a cliente. Dobbiamo sempre ricordare che oltre al bonifico di acquisto dobbiamo includere per ogni anno anche i costi di assicurazione (in base alla classe di merito), kasko e manutenzione ordinaria, oltre ad un forfait indicativo per la manutenzione straordinaria. Agli € 26.500 quindi dobbiamo considerare circa € 1.500/anno ovvero € 4.500 per 36 mesi e 6.000 per 48 mesi, che portano l’esborso in caso di acquisto ad € 31.000 in caso di detenzione per 3 anni.
Ecco allora che è corretto comparare la sommatoria dei canoni del periodo (€ 15.328) ad € 31.000, pari al 49.4%, soluzione estremamente vantaggiosa in favore del noleggio.
Allo stesso modo, se consideriamo un canone di € 329+IVA per 48 mesi, pari ad € 19.266, con € 32.500 (listino + 4 anni di assicurazione e manutenzione), la ratio diventa del 59.28%, ancora favorevole al noleggio.
Per un’ulteriore verifica, ipotizzando un periodo di 60 mesi e canone di noleggio di € 315+IVA, pari ad € 23.058, con € 34.000, evinciamo un rapporto di 67.81%, sempre favorevole al noleggio ma in misura minore.
Possiamo quindi constatare che nello scenario di percorrenza medio di 15.000 km/anno per un suv compatto il noleggio sarà conveniente fino alla detenzione di 60 mesi, oltre la quale l’acquisto diventa la soluzione più vantaggiosa. Questa valutazione non tiene conto di eventuali spese straordinarie che possono incorrere superati i 60 mesi, che possono comunque far propendere per la soluzione noleggio.
Per concludere, non esiste una risposta univoca al quesito acquisto o noleggio. Possiamo però stimare dei valori piuttosto precisi circa i costi che andremo a sostenere e quindi effettuare una scelta più consapevole e lungimirante.
Vi consigliamo in ogni caso di affidarvi ad un consulente che vi saprà guidare nel percorso di individuazione della soluzione di mobilità più adatta a voi.