Il segmento dei B Suv rappresenta oggi il più fiorente e diversificato, con una quota di mercato del 30%. Un volume importante, pari a circa 500.000 immatricolazioni ogni anno, per una tipologia di auto a guida rialzata, con una lunghezza compresa tra i 4 e i 4.3 metri ed un vano di carico sufficientemente capiente per una coppia o un gruppo di amici. Del resto rispetto al passato anche la dimensione del nucleo familiare si è ridotta, con il nascere di nuove esigenze. I B-Suv stanno lentamente rimpiazzando le vetture compatte di segmento C e costituiscono un upgrade per coloro che avevano invece una citycar B (es. Volkswagen Polo, Fiat Punto e Ford Fiesta), grazie al maggiore spazio interno.
Se da nuovi anche i B-Suv hanno raggiunto importi non indifferenti, che possono toccare o superare i 30.000 euro di listino a seconda di marchio, motore ed allestimento, alcuni di questi risultano estremamente interessanti nel mercato second hand recente, ovvero con un’età media tra i 9 ei 15 mesi dalla prima data di immatricolazione, con un chilometraggio percorso medio tra i 10 ed 30.000 km e quindi appena fresche di primo tagliando. Si tratta di vetture che provengono da diversi canali, dai rent a car (vetture noleggio a breve), demo delle concessionarie, veicoli utilizzato come courtesy car nelle carrozzerie o acquistati direttamente dalla casa madre. Vengono vendute con garanzia ufficiale e solitamente ripristinate di possibili danni di carrozzeria, pertanto rappresentano un’ottima opportunità per il cliente finale di risparmiare.
Ma quali sono i modelli B Suv che perdono maggiormente valore nel primo anno di vita e quindi sono consigliati all’acquisto? Proviamo a rispondere analizzando le inserzioni di operatori commerciali (rivenditori, concessionari) sulla piattaforma autoscout, il più grande marketplace di vetture usate, prendendo come riferimento alcuni tra i modelli più in voga da nuovi.
In vetta alle classifica del nuovo troviamo Jeep Avenger, la piccola fuoristrada del marchio americano, amatissima. A fronte di listino da nuova di oltre 27.000 euro nel motore 1.2 a benzina con cambio manuale a 6 marce nell’allestimento intermedio Altitude, è possibile trovare degli esemplari con prezzi compresi tra i 17.000 e i 18.000 euro oltre passaggio di proprietà con meno di 30.000 km/percorsi, con un rispamio di circa il 35%, davvero notevole.
Rimanendo in casa Stellantis, Peugeot 2008, in vendita da diversi anni e particolarmente gettonata nel nostro Paese, con un listino da nuova di quasi 29.000 euro per una 1.2 benzina Allure con cambio manuale, non è impossibile trovarla a meno di 17.000 euro oltre passaggio, ovvero ad un prezzo inferiore di oltre il 40%.
La tedesca Volkswagen T-Cross, campione di vendite, nell’allestimento più diffuso Edition Plus a listino a 27.400 viene offerta con circa 20.000 Km a 18.000 euro oltre passaggio, con un risparmio di circa il 30%.
Skoda Kamiq, che condivide piattaforma e motori con T-Cross, nella versione Black Dots da 95 cavalli con il comune Convenience Pack viene offerta a 28.500 euro, mentre con un anno di vita si può trovare ad 18.000 oltre passaggio, pari ad un saving del 35%.
Spostandoci su un’altra best seller, la Toyota Yaris Cross Full Hybrid, molto diffusa nell’allestimento Trend con 115, a listino € 31.350, a distanza di un anno è possibile acquistare a circa 23.000 euro oltre passaggio, con una decurtazione che supera il 25%. Grazia alla tecnologia ibrida Toyota subisce una minore svalutazione.
Per concludere, in fase di ricerca di un B Suv può essere interessante considerare anche il mercato dell’usato recente, non senza però conoscere le condizioni commerciali sul nuovo da immatricolare, che in alcuni casi sono molto vantaggiose ed abbattono sistematicamente il prezzo di fabbrica.
Ogni vettura è a sé stante, quindi è opportuno approfondire con curo ogni possibile scenario per concentrarsi sulla soluzione migliore.