I neopatentati nel nuovo codice della strada 2024

Con il 14 Dicembre 2024 è entrato in vigore il nuovo Codice della Strada, che ha rivisto le regole in materia di guida per i neopatentati. Se non cambia l’età minima per accedere all’esame di patente B, ovvero 18 anni compiuti, varia invece il periodo durante il quale i neopatentati sono obbligati a guidare alcune tipologie di auto, che passa da 1 a tre anni dal conseguimento della patente.

Ci sono buone notizie rispetto alle restrizioni sulle caratteristiche delle auto, prima molto serrate, che costringevano le famiglie a dover ricorrere ad un’auto aggiuntiva (per chi aveva facoltà economica), pena la mancata guida del neofita per i primi dodici mesi, con il rischio di perdere le capacità apprese durante la scuola guida.

Le nuove norme infatti prevedono che i neopatentati possano condurre auto con rapporto potenza/tara fino a 75 Kw per tonnellata e con potenza entro massimo (come spesso accade su auto ibride ed elettriche) 105 Kw. In precedenza accadeva infatti che alcune auto comuni come utilitarie e mini-suv con 100/110 cavalli, molto diffuse nel nostro Paese, fossero vietate ai neopatentati, mentre auto elettriche decisamente più prestazionali fossero consentite, acuendo il pericolo alla guida.

La nuova legislazione in materia quindi è più coerente con il parco circolante e con le caratteristiche delle auto a listino; non obbliga inoltre i nuclei familiari a proibire l’uso dell’auto ai figli per mancanza del rispetto dei requisiti troppo stringenti del passato, né ad acquistare veicoli ulteriori.

Sono infatti numerose le auto che da oggi possono essere guidate dai neopatentati; tra queste le compatte segmento B ed i crossover da esse derivati, tra cui:

  • Jeep Avenger da 100 CV
  • Toyota Yaris Cross da 115 CV
  • Volkswagen Polo, Seat Ibiza e Skoda Fabia da 95 CV

Per conoscere se l’auto che avete è adatta alla guida per neopatentati, è sufficiente verificare a libretto nel riquadro 3 se la voce rapporto potenza/tara è inferiore a 75 kW/t; l’altro parametro da consultare è espresso alla voce P.2 e deve essere inferiore o uguale a 105 kW (142 CV). E’ comunque importante controllare se la presenza di accessori o optional possono inficiare questi dati.

Per quanto riguarda invece l’abilitazione alla guida con foglio rosa, se in passato veniva rilasciato al conseguimento positivo dell’esame di teoria, oggi è l’autoscuola a fornire una certificazione di idoneità alla guida dopo un numero minimo di lezioni con istruttore.

Per concludere, vengono incrementati i controlli delle forze dell’ordine per il rispetto della nuova normativa, per contrastare le pericolose situazioni di guida con assunzione di alcolici e utilizzo del telefono cellulare; su quest’ultimo fronte, si raccomanda di ricorrere al bluetooth ed ai comandi vocali, sempre più presenti su tutti i segmenti di auto, oppure alle piattaforme Apple Carplay & Android Auto che utilizzano lo smartphone come interfaccia utente principale, senza distogliere gli occhi dal parabrezza.